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Storie delle bretelle, fashion senza tempo.

Le bretelle, un fantastico accessorio che ha fatto la storia in tutto il mondo.
Cornice perfetta per rendere originale e curato un outfit.

Ma conosciamo la storia delle bretelle?

Sono nate nel non troppo lontano 1882, a Londra, dalla mano abile di Albert Thurston e vendute nella sua boutique londinese.
Venivano confezionate in cuoio o tessuto e servono principalmente per sostenere i pantaloni nella corretta posizione.
I pantaloni, fermi nella giusta posizione, serviva a slanciare moltissimo la figura maschile e ben presto furono venduti anche negli USA.
Dal ‘900 in poi la storia della bretelle ebbe una nuova evoluzione, cambiarono i tessuti e vennero realizzate anche in tessuti elasticizzati rendendoli decisamente più comode e più adatte a tutti.
Venivano utilizzate sotto i panciotti o sotto le giacche, in quell’epoca non andava di moda mostrare le bretelle e dovevano essere nascoste.

fonte brezzy.it

Le bretelle, dopo essere totalmente abbandonate durante la prima guerra mondiale, tornarono in auge durante gli anni ’40.
Non riuscirono mai a superare la popolarità della cintura ma, riuscirono sempre a difendersi abbastanza bene.

Ora, siamo all’ultima evoluzione della storia delle bretelle, sono diventate un accessorio indispensabile per rendere gli outfit più sbarazzini.
I tessuti sono tantissimi ma anche le fantasia, non esistono più sole le bretelle a mono colore!
Qualsiasi tipo di fantasia andrà bene, anche la frutta per esempio, o comunque le microfantasie.
Ora le bretelle non si devono più nascondere, si possono indossare ed essere protagoniste.
Servono ancora per slanciare la figura ma non solo!
E quindi come indossare le bretelle?
Potete utilizzare le fantasie più sbarazzine con l’abbigliamento casual, tipo con un jeans ed una polo o una camicia.
Quelle monocolore, con nuances classiche, per l’abbigliamento più formale ed elegante.

Comunque vada, indossare le bretelle è sempre una buona idea! Ed a noi di Cecconi Abbigliamento, le bretelle piacciono veramente tanto.

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